BROS'
Segafredo incontra la cucina stellata
Chef di successo, Chef stellata Michelin, modella, personaggio televisivo in trasmissioni del calibro di Masterchef, influencer, e… mamma. La prima cosa che ci siamo chiesti incontrando Isabella Potì è di quante ore fosse fatta una sua giornata tipo.
La passione di Isabella per la cucina parte da bambina, quando a casa dei nonni materni, in Polonia, viveva immersa nella natura cercando fragoline, raccogliendo uova fresche dal pollaio e bevendo latte di mucca appena munto.
E la passione l’ha portata in giro per l’Europa, dalla scuola alberghiera di Lecce alla Spagna, dove studia con Paco Torreblanca e Martìn Berasategui, a Copenhagen, al Mirazur di Mentone, fino a tornare a Lecce, dove incontra Floriano Pellegrino, chef del ristorante Bros, suo attuale compagno e padre del loro bellissimo Aron.
Un eccezionale bagaglio di esperienze che ha formato la parte tecnica e professionale, quella che le ha dato i mezzi (le tecniche, l’organizzazione, il modo di lavorare) per arrivare tra le 20 migliori pastry chef per Gambero Rosso, per ottenere il premio Chef Emergente Sud e, a soli 22 anni, essere inserita nella lista dei 30 Under 30, sezione Art, della rivista americana Forbes, elenco che premia il meglio dell’imprenditoria giovanile mondiale.
La cucina di Chef Isabella è un mix di tradizione e innovazione, una cucina che asseconda i gusti del territorio.
L’innovazione la ritroviamo in un processo creativo che dona a ogni piatto un’identità ben precisa mentre la tradizione si ritrova nel gusto.
Ogni piatto parte dagli ingredienti di stagione e dalla scelta dei gusti tipici della tradizione leccese, gusti forti come il rancido e l’amaro che ritroviamo, ad esempio, nella cicoria selvatica che rimane amara anche dopo esser stata cotta, o nella ricotta forte.
E poi ci sono le contaminazioni che vengono dal mondo della moda, dalle sfilate per notissimi brand, perché il mondo della cucina è molto simile a quello della moda: si parla di novità, di trovare sempre l’idea che attira e sorprende. Un po’ come quello che si trova nei menu del ristorante Bros, tanta creatività.
Al ristorante Bros non troveremo mai piatti tipici come le orecchiette, in versione classica o rivisitata, ma ci ritroveremo immersi comunque nei gusti e nei sapori del Salento.
Come per i due piatti preparati per noi da Chef Isabella.
Anatra, banana, caffè
Un petto d’anatra cotto su carcassa accompagnato da un cubo di banana maturata in maniera estrema ed una salsa di anatra e caffè Segafredo.
Crostata al caffè e caramello
Una crostata fatta con una frolla al caffè Segafredo con crema alla gianduia, ganache cotta al cioccolato al caramello, namelaka al caffè e cacao spolverato
Il caffè è una componente importante nella cucina di Chef Isabella, sia nella parte salata che in quella dolce, dove è diventato praticamente un must.
Nell’offerta di Sista, la pasticceria più pop di Isabella, dove si parla prettamente di crostate, non manca mai una creazione al caffè.
E non solo quando si parla di tiramisù, dove il caffè la fa da padrona, ma anche in tutte le crostate in cui il caffè è quel componente amaro e aromatico che completa il gusto del dolce.
Ma non solo in pasticceria. Per Isabella anche per il dopo pranzo, o il dopo cena, dopo aver gustato tanti sapori, è sempre indicato finire con il gusto pulito e intenso del caffè.
Per questo nel ristorante Bros il caffè non manca mai. E dove c’è l’eccellenza della cucina non possiamo che ritrovare l’eccellenza del caffè Segafredo.
